05 ottobre

Santa Maria Faustina Kowalska Vergine

«Lo sguardo che vi rivolgo dall'immagine è quello stesso con cui io vi guardavo dalla croce. Con quest'immagine, offro all'umanità il recipiente mediante il quale possa attingere grazie alla sorgente della mia misericordia. Il recipiente è esattamente questo quadro con la sua scritta: Gesù, confido in te!». Gesù a Santa Faustina

Biografia
 Una suora che parla della misericordia divina e del dovere nostro di “usare misericordia”. Dov’è la novità? All’insegna della Misericordia è nato un gran numero di comunità, istituzioni, gruppi, in ogni tempo. Sì, ma suor Faustina Kowalska, sotto questa insegna, fa nascere un grandioso movimento spirituale proprio tra i due momenti meno misericordiosi della storia: le guerre mondiali.

Nata in un villaggio polacco e battezzata col nome di Elena, è la terza dei 10 figli di Marianna e Stanislao Kowalski. Che sono contadini poveri, nella Polonia divisa tra gli imperi russo, tedesco e austriaco. Lei fa tre anni di scuola, poi va a servizio. Pensava di farsi suora già da piccola, ma realizza il progetto solo nell’agosto 1925: a Varsavia – ora capitale della Polonia indipendente – entra nella comunità della Vergine della Misericordia, prendendo i nomi di Maria Faustina. E fa la cuoca, la giardiniera, la portinaia, passando poi per varie case della Congregazione (tra cui, quelle di Varsavia, Vilnius e Cracovia).

Ma al tempo stesso è destinataria di visioni e rivelazioni che i suoi confessori le suggeriscono di annotare in un diario (poi tradotto e pubblicato in molte lingue). E tuttavia non crede che questi fatti straordinari siano un marchio di santità. Lei scrive che alla perfezione si arriva attraverso l’unione intima dell’anima con Dio, non per mezzo di “grazie, rivelazioni, estasi”. Queste sono piuttosto veicoli dell’invito divino a lei, perché richiami l’attenzione su ciò che è stato già detto, ossia sui testi della Scrittura che parlano della misericordia divina e poi perché stimoli fra i credenti la fiducia nel Signore (espressa con la formula: Gesù, confido in te) e la volontà di farsi personalmente misericordiosi.
Muore a 33 anni in Cracovia. Beatificata nel 1993, è proclamata santa nel 2000 da Giovanni Paolo II. Le reliquie si trovano a Cracovia-Lagiewniki, nel santuario della Divina Misericordia.

Alcuni pensieri tratti dal diario di Santa Faustina
  1. Mi rendo conto che niente è paragonabile a un solo istante di conoscenza di Dio. Ogni grandezza sparisce come polvere in suo confronto. Gesù, dammi un'intelligenza grande e illuminata dalla tua luce, al solo scopo che ti possa conoscere meglio, o mio Signore, perché quanto più ti conoscerò tanto più ardentemente ti amerò e sarò convinta che da me stessa sono un nulla.
  2. Quanta pena mi fa la gente che non crede nel mondo soprannaturale! Ti prego, o Dio, con tutta l'anima, affinché anch'essi siano penetrati da un raggio della tua misericordia e tu li stringa a te paternamente.- Quanto più uno è grande peccatore, tanto maggior diritto egli ha alla mia misericordia, se ricorre ad essa. Sopra ogni opera delle mie mani è stabilita la mia misericordia. Chi le si affida non andrà perduto, perché tutti i suoi interessi sono miei e i suoi nemici s'infrangeranno ai miei piedi».
  3. La misericordia agisce in tutti i cuori che le aprono le porte. Ne hanno bisogno i giusti quanto i peccatori perché, come la conversione, anche la perseveranza è un dono della mia misericordia. 
  4. Quanta felicità mi arde in cuore! Ogni anima confidi nella misericordia del Signore: egli non la nega mai a nessuno. Il cielo e la terra possono crollare, prima che la misericordia di Dio abbia a esaurirsi.
  5. Quanta felicità mi arde in cuore al pensiero della tua incomprensibile bontà, o Gesù mio! Desidero condurre a te tutti i caduti nel peccato, affinché incontrino la tua misericordia e l'esaltino per sempre.
  6. Gesù, amante della salvezza degli uomini, attira a te tutte le anime.
  7. «Figlia mia, la tua miseria non ostacola la mia misericordia. Scrivi che quanto più grande è la miseria di un'anima, tanto più grande è il suo diritto alla mia misericordia. Esorta tutti a confidare in essa, perché io bramo di salvare tutti. La sorgente della misericordia è stata aperta dalla lancia e non si chiuderà più per nessuno. Fa' conoscere al mondo la mia misericordia».
  8. Trovo sempre luce e forza d'animo nella preghiera. Vi sono talvolta, però, momenti tanto difficili e penosi per me, che talvolta mi domando come ciò possa accadere in una casa religiosa. Sono convinta che Dio permetta talvolta cose strane unicamente con lo scopo di far giungere un'anima a una migliore formazione. A questo devono servire le contraddizioni della vita.
  9. Con la preghiera si può affrontare qualsiasi genere di lotta. L'anima dovrà pregare in qualunque stato essa si trovi. Deve pregare l'anima pura e bella perché, in caso contrario, perderà la sua bellezza. Deve pregare l'anima che aspira alla santità, perché altrimenti non le sarà data. Deve pregare l'anima appena convertita, se non vuole fatalmente ricadere. Deve pregare l'anima immersa nei peccati per ottenere di venirne fuori. Non c'è anima esonerata dal pregare, perché è attraverso la preghiera che discendono le grazie. Quando preghiamo, dobbiamo adoperare l'intelligenza, la volontà e il sentimento.
  10. Gesù, ti ringrazio per il libro che spalanchi davanti agli occhi dell'anima mia. Questo libro è la tua passione sostenuta per amor mio. Da essa apprendo come si ama Dio e come si amano le anime. Il mio più grande desiderio è che tutte ti conoscano, sappiano che sei la loro felicità eterna; credano nella tua bontà e glorifichino la tua misericordia.
  11. «Alle ore tre del pomeriggio implora la mia misericordia in modo speciale per i peccatori e, per un istante, immergiti nella mia passione. In particolare, ricorda l'abbandono in cui mi trovai alla mia morte. È questa un'ora di grande misericordia per il mondo, e io ti permetterò di capire la tristezza mortale che provai in quella solitudine interiore. In quest'ora, non negherò nulla alle anime che mi pregano in nome della mia passione».
  12. «Tutto ciò che esiste è racchiuso nelle viscere della mia misericordia più di quanto lo sia l'infante nel grembo della madre. Proteggerò per tutta la loro vita, come una madre fa col suo bambino, le anime che diffondono il culto della misericordia e, nell'ora della loro morte, non sarò per esse giudice ma salvatore. Un'anima giunta all'ultima sua ora non ha nient'altro in sua difesa se non la mia misericordia. Felice quella che, durante la sua vita, si sarà immersa nella fonte della mia misericordia, perché la giustizia non la raggiungerà».
  13. In ogni anima compio l'opera della mia misericordia. Chi confida in essa non perirà, perché tutti i suoi interessi sono miei».
  14. «Desidero che ogni anima conosca la mia bontà. Desidero la fiducia delle mie creature. Incoraggia le anime ad aprire tutta la loro fiducia alla mia misericordia. L'anima debole e peccatrice non abbia paura di avvicinarsi a me, perché se avesse più peccati di quanti granelli di sabbia vi sono sulla terra, tutti scompariranno nell'abisso infinito del mio perdono».
Preghiere di Santa Faustina
  • Gesù, che conosci la mia debolezza, resta con me durante quest'anno. Sostieni il mio essere, guida le mie azioni: sii per me «il maestro». M'impaurisce la mia miseria, ma mi rassicura il pensiero della tua misericordia, che è più grande della mia miseria sulla misura dell'eternità. Quando io provo questa convinzione, sento su di me il tuo potere. O gioia, che derivi dalla conoscenza di noi stessi! O verità immutabile d'un'infinita misericordia, il tuo valore è eterno!
  • Sebbene mi occupi di tante cose e mi stia a cuore, Signore, l'opera che mi hai affidato; sebbene desideri la salvezza delle anime e mi addolori ogni loro caduta nel peccato; per quanto pianga su tutte le persecuzioni che soffrono i tuoi fedeli, provo tuttavia dentro di me una grande pace che né i trionfi, e nemmeno le sconfitte, possono scuotere, perché Tu sei per me al di sopra di ogni cosa.
  • Signore mio e mio Dio, fa' che avvenga altrettanto dentro ad ogni anima fedele.
    O Gesù, o Dio eterno, ti ringrazio per i tuoi innumerevoli benefici e le Tue grazie.
    Ogni battito del mio cuore sia un inno di ringraziamento per Te, o Dio.
    Ogni goccia del mio sangue circoli  per Te, o Signore.
    La mia anima è tutta un cantico di ringraziamento alla tua Misericordia.
    Ti amo, o Dio, per Te stesso!
  • Dolcissimo Gesù, infiamma il mio amore verso di Te, e trasformami in Te. Divinizzami affinché le mie azioni ti siano gradite. Questo lo compia la potenza della santa Comunione, che ricevo ogni giorno.
Le mani tese dell'uomo verso Dio.
  • Dio di grande misericordia e di bontà infinita, l'umanità grida a te dall'abisso della sua miseria. Non respingere la preghiera di chi è esiliato sulla terra. Signore, inconcepibile bontà, che conosci a fondo quanto siamo miserabili, tu sai che con le sole nostre forze non riusciamo a salire fino a te. Ti supplichiamo, perciò, previenici con la tua grazia e moltiplica su di noi la tua misericordia, affinché compiamo fedelmente la tua volontà per tutta la vita e nell'ora della nostra morte. La tua misericordia ci difende dai nemici della nostra salvezza così che, fiduciosi come tuoi figlioli, attendiamo la tua ultima venuta nel giorno noto a te soltanto, con la speranza di ottenere, pur miserabili come noi siamo, tutto ciò che da Gesù ci fu promesso. Egli è la nostra sicurezza. Attraverso il suo cuore misericordioso, come passando per una porta aperta, siamo certi di entrare in paradiso.
Desidero celebrare la tua gloria.
  • O Dio, che con tanta generosità elargisci la tua misericordia, quanto devi amare questa umanità a cui ti volgi, dal momento che il tuo amore opera continuamente in suo favore! O Creatore e Signore, scorgo dappertutto la traccia della tua mano e l'impronta della tua misericordia, con cui circondi ogni creatura. Desidero celebrare la tua gloria in nome di tutto ciò che fu creato e chiamo l'universo intero attorno a me per adorare, uniti tutti insieme, la tua misericordia.

L'umanità è molto malata.
  • O Gesù, fa' che la sorgente della tua misericordia scaturisca con sempre maggiore abbondanza, perché l'umanità è molto malata e ha più che mai bisogno che tu intervenga in suo favore. Per noi peccatori, tu sei un mare di misericordia senza sponde e quanto più la nostra miseria è grande, tanto maggiore è il diritto che abbiamo alla tua misericordia. Sei la sorgente che diffonde la felicità su ogni creatura per merito di quest'infinita tua bontà.
Preghiera 
Dio onnipotente ed eterno, che hai scelto la Santa Fasutina Kowalska per proclamare al mondo le immense ricchezze della tua infinita misericordia concedi a noi, per sua intercessione, di confidare come lei pienamente nella tua bontà e di compiere con cuore generoso le opere di carità cristiana.