22 ottobre

San Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) Papa dal 22/10/1978 al 02/04/2005

"Signore, prendimi come sono, con i miei difetti, con le mie mancanze; ma fammi diventare come tu desideri."

Biografia
Nato a Wadovice, in Polonia, è il primo papa slavo e il primo Papa non italiano dai tempi di Adriano VI. Nel suo discorso di apertura del pontificato ha ribadito di voler portare avanti l'eredità del Concilio Vaticano II. Il 13 maggio 1981, in Piazza San Pietro, anniversario della prima apparizione della Madonna di Fatima, fu ferito gravemente con un colpo di pistola dal turco Alì Agca.

Al centro del suo annuncio il Vangelo, senza sconti. 
Molto importanti sono le sue encicliche, tra le quali sono da ricordare la "Redemptor hominis", la "Dives in misericordia", la "Laborem exercens", la "Veritatis splendor" e l'"Evangelium vitae". Dialogo interreligioso ed ecumenico, difesa della pace, e della dignità dell'uomo sono impegni quotidiani del suo ministero apostolico e pastorale. Dai suoi numerosi viaggi nei cinque continenti emerge la sua passione per il Vangelo e per la libertà dei popoli. Ovunque messaggi, liturgie imponenti, gesti indimenticabili: dall'incontro di Assisi con i leader religiosi di tutto il mondo alla preghiere al Muro del pianto di Gerusalemme. Così Karol Wojtyla traghetta l'umanità nel terzo millennio. La sua beatificazione ha luogo a Roma il 1° maggio 2011.

Pensieri di papa Giovanni Paolo II
  1. Spalancate le porte a Cristo! Non abbiate paura di accogliere Cristo e di accettare la sua potestà! Aiutate il Papa e tutti quanti vogliono servire Cristo e, con la potestà di Cristo, servire l'uomo e l'umanità intera! Non abbiate paura! Aprite, anzi spalancate  le porte a Cristo! Alla sua salvatrice potestà aprite i confini degli Stati,  i sistemi economici come quelli politici, i vasti campi di cultura, di civiltà, di sviluppo. Non abbiate paura! Cristo sa cosa è dentro l'uomo. Solo Lui lo sa! Oggi così spesso l'uomo non sa cosa si porta dentro, nel profondo del suo animo, del suo cuore. Così spesso è incerto del senso della sua vita su questa terra. E' invaso dal dubbio che si tramuta in disperazione. Permettete a Cristo di parlare all'uomo. Solo Lui ha parole di vita, sì, di vita eterna!
  2. L'amore mi ha spiegato ogni cosa, l'amore ha risolto tutto per me. Perciò ammiro questo amore ovunque esso si trovi.
  3. Cari amici anziani, ogni momento dell'esistenza è un dono di Dio.
  4. È l'amore che converte i cuori e dona la pace.
  5. Ogni autentica preghiera è suscitata dallo Spirito Santo, il quale è misteriosamente presente nel cuore di ogni uomo.
  6. La croce della povertà, la croce della fame, la croce di ogni altra sofferenza possono essere trasformate, perché la Croce di Cristo è divenuta una luce nel nostro mondo. Essa è una luce di speranza e di salvezza. Essa dà significato a tutte le sofferenze umane.
  7. La stabilità, felicità e tranquillità delle vostre famiglie dipendono in larga misura dal vostro rapporto di preghiera con Dio.
  8. Se siete costanti nella preghiera quotidiana e nella partecipazione domenicale alla Messa, il vostro amore per Gesù crescerà. E il vostro cuore conoscerà la gioia e la pace profonda, quali il mondo non sarà in grado di dare.
  9. O Dio, effondi su di noi la tua misericordia perché, da te sorretti e guidati, usiamo saggiamente dei beni terreni nella continua ricerca dei beni eterni.
  10. Cristo vi parla. Cristo vi ama. Sappiate rispondere!
  11. La via del bene ha un nome: si chiama Amore!
  12. Da Maria impariamo ad abbandonarci alla volontà di Dio in ogni cosa. Da Maria impariamo a confidare (in Dio) anche quando ogni speranza sembra svanita. Da Maria impariamo ad amare Cristo, suo Figlio, il Figlio di Dio.
  13. Aprite gli occhi a visioni di pace! Parlate un linguaggio di pace! Fate gesti di pace! Perché lo pratica della pace porta alla pace. La pace si rivela e si offre a coloro che realizzano, giorno dopo giorno, tutte quelle forme di pace di cui sono capaci.
  14. La bellezza della vita sta nel donarsi.
  15. Il Signore attende che voi mettiate la vostra libertà nelle sue mani
  16. Non abbiate paura del futuro perché il futuro siete voi!
  17. E’ Gesù che cercate quando sognate la felicità.
  18. Se sarete quello che dovete essere metterete fuoco in tutto il mondo.
  19. Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro.
 
Preghiere di papa Giovanni Paolo II 
Come i due discepoli del Vangelo, ti imploriamo, Signore Gesù: rimani con noi!
Tu, divino Viandante, esperto delle nostre strade e conoscitore del nostro cuore, non lasciarci prigionieri delle ombre della sera.
Sostienici nella stanchezza, perdona i nostri peccati, orienta i nostri passi sulla via del bene.
Benedici i bambini, i giovani, gli anziani, le famiglie, in particolare gli ammalati.
Benedici i sacerdoti e le persone consacrate. Benedici tutta l'umanità.
Nell' Eucarestia ti sei fatto "farmaco d'immortalità" dacci il gusto di una vita piena, che ci faccia camminare su questa terra come pellegrini fiduciosi e gioiosi, guardando sempre al traguardo della vita che non ha fine. Rimani con noi, Signore! Rimani con noi! Amen.
      Vergine, Madre nostra! prega per noi adesso. Concedici il dono inestimabile della pace, di perdonare tutti gli odi ed i rancori, la riconciliazione di tutti i fratelli. Che cessi la violenza e la guerriglia. Che progredisca e si consolidi il dialogo e si inauguri una convivenza pacifica. Che si aprano nuovi cammini di giustizia e di prosperità. Lo chiediamo a te che invochiamo come Regina della Pace. Adesso e nell’ora della nostra morte!
      Ti affidiamo tutte le vittime dell’ingiustizia e della violenza, tutti coloro che sono morti nelle catastrofi naturali, tutti quelli che nell’ora della morte si rivolgono a te come Madre e Patrona.
      Sii per tutti noi, Porta del Cielo, vita, dolcezza e speranza, perché insieme possiamo con te glorificare il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.

      Chiamaci a lavorare, Signore Gesù, che hai chiamato chi hai voluto, chiama molti di noi a lavorare per Te, a lavorare con Te. Tu, che hai illuminato con la tua parola quelli che hai chiamati e li hai sostenuti nelle difficoItà, illuminaci con il dono della fede in te. E se chiami qualcuno di noi, per consacrarlo tutto a Te, il tuo amore riscaldi questa vocazione fin dal suo nascere e la faccia crescere e perseverare sino alla fine. Amen.

      Mai più la guerra!
      Dio dei nostri padri, grande e misericordioso, Signore della pace e della vita, Padre di tutti.
      Tu hai progetti di pace e non di afflizione, condanni le guerre e abbatti l'orgoglio dei violenti.
      Tu hai inviato il tuo Figlio Gesù ad annunziare la pace ai vicini e ai lontani, a riunire gli uomini di ogni razza e di ogni stirpe in una sola famiglia.
      Ascolta il grido unanime dei tuoi figli, supplica accorata di tutta l'umanità: mai più la guerra, avventura senza ritorno, mai più la guerra, spirale di lutti e di violenza, minaccia per le tue creature, in cielo, in terra e in mare.
      In comunione con Maria, la Madre di Gesù, ancora ti supplichiamo: parla ai cuori dei responsabili delle sorti dei popoli, ferma la logica della ritorsione e della vendetta, suggerisci con il tuo spirito soluzioni nuove, gesti generosi e onorevoli, spazi di dialogo e di paziente attesa più fecondi delle affrettate scadenze della guerra. Concedi al nostro tempo giorni di pace. Mai più la guerra!
      O Maria, aurora del mondo nuovo, Madre dei viventi, affidiamo a Te la causa della vita: guarda, o Madre, al numero sconfinato di bimbi cui viene impedito di nascere, di poveri cui è reso difficile vivere, di uomini e donne vittime di disumana violenza, di anziani e malati uccisi dall'indifferenza o da una presunta pietà.Fa' che quanti credono nel tuo Figlio sappiano annunciare con franchezza e amore agli uomini del nostro tempo il Vangelo della vita.
      Ottieni loro la grazia di accoglierlo come dono sempre nuovo, la gioia di celebrarlo con gratitudine in tutta la loro esistenza e il coraggio di testimoniarlo con tenacia operosa, per costruire, insieme con tutti gli uomini di buona volontà, la civiltà della verità e dell'amore. a lode e gloria di Dio creatore e amante della vita.
          Sii benedetto, Padre! Nel tuo infinito amore ci hai dato l'unigenito tuo Figlio fattosi carne per opera dello Spirito nel seno purissimo della Vergine Maria e nato a Betlemme duemila anni or sono.
          Egli si è fatto nostro compagno di viaggio, e ha dato nuovo significato alla storia, che è un cammino fatto insieme nel travaglio e nella sofferenza, nella fedeltà e nell'amore, verso quei nuovi cieli e quella nuova terra in cui tu, vinta la morte, sarai tutto in tutti.

          Preghiere a San Giovanni Paolo II
          O Trinità Santa, ti ringraziamo per aver donato alla Chiesa il Beato Giovanni Paolo II e per aver fatto risplendere in lui la tenerezza della tua paternità, la gloria della Croce di Cristo e lo splendore dello Spirito d'Amore. Egli, confidando totalmente nella tua infinita misericordia e nella materna intercessione di Maria, ci ha dato un’immagine viva di Gesù Buon Pastore e ci ha indicato la santità come misura alta della vita cristiana ordinaria quale strada per raggiungere la comunione eterna con Te. Amen.

          Ti ringrazio, Dio Padre, per il dono di Giovanni Paolo II  Il suo "Non abbiate paura: spalancate le porte a Cristo" ha aperto il cuore di tanti uomini e donne, abbattendo il muro della superbia, della stoltezza e della menzogna, che imprigiona la dignità dell'uomo.E, come un'aurora, il suo ministero ha fatto sorgere sulle strade dell'umanità il sole della Verità che rende liberi.

          Ti ringrazio, o Maria, per il tuo figlio Giovanni Paolo II  La sua fortezza e il suo coraggio, traboccanti d'amore, sono stati un'eco del tuo "eccomi". Egli, facendosi "tutto tuo", si è fatto tutto di Dio: riflesso luminoso del volto misericordioso del Padre, trasparenza viva dell'amicizia di Gesù.
          Grazie, caro Santo Padre, per la testimonianza d'innamorato di Dio che ci hai donato: il tuo esempio ci strappa dalle strettoie delle cose umane per elevarci alle vette della libertà di Dio.