19 settembre

San Gennaro Vescovo e martire Patronato: Napoli

"Non penso di passare il tempo nelle cariche ecclesiastiche soddisfacendo la mia vanità, ma penso che renderò conto al Principe di tutti i pastori delle pecore che mi furono affidate". Sant'Agostino

Biografia
Gennaro era nato a Napoli, nella seconda metà del III secolo, e fu eletto vescovo di Benevento, dove svolse il suo apostolato, amato dalla comunità cristiana e rispettato anche dai pagani. Nel contesto delle persecuzioni di Diocleziano si inserisce la storia del suo martirio. Egli conosceva il diacono Sosso (o Sossio) che guidava la comunità cristiana di Miseno e che fu incarcerato dal giudice Dragonio, proconsole della Campania.

Gennaro saputo dell'arresto di Sosso, volle recarsi insieme a due compagni, Festo e Desiderio a portargli il suo conforto in carcere. Dragonio informato della sua presenza e intromissione, fece arrestare anche loro tre, provocando le proteste di Procolo, diacono di Pozzuoli e di due fedeli cristiani della stessa città, Eutiche ed Acuzio. Anche questi tre furono arrestati e condannati insieme agli altri a morire nell'anfiteatro, ancora oggi esistente, per essere sbranati dagli orsi.

Ma durante i preparativi il proconsole Dragonio, si accorse che il popolo dimostrava simpatia verso i prigionieri e quindi prevedendo disordini durante i cosiddetti giochi, cambiò decisione e il 19 settembre del 305 fece decapitare i prigionieri. (Avvenire)

Preghiera a San Gennaro 
Glorioso San Gennaro, strenuo atleta della fede di Gesù Cristo, inclito patrono di Napoli, volgi benigno lo sguardo verso di noi e dègnati di accogliere i desideri, che con piena fiducia nel tuo potente patrocinio deponiamo ai tuoi piedi.
Quante volte sollecito sei accorso in aiuto dei tuoi concittadini, arrestando il cammi­no della lava devastatrice del Vesuvio o libe­randoli dalla peste, dai terremoti, dalla fame e da tanti altri castighi divini.
Il perenne miracolo della liquefazione del tuo sangue è segno sicuro ed eloquente che Tu vivi in mezzo a noi, conosci le nostre neces­sità e ci proteggi in modo particolare.
Prega per noi che a Te ricorriamo, sicuri di essere esauditi, e liberaci da tanti mali che ci opprimo­no.
Salvaci dall'invadente incredulità e fa' che quella fede per la quale generosamente sacri­ficasti la tua vita, produca sempre in mezzo a noi frutti abbondanti di opere sante. Amen.
3 Gloria al Padre... San Gennaro, prega per noi.  

Sequenza a San Gennaro dalla Liturgia propria della Diocesi di Napoli
Salve, o potente governatore della città, salve, o Gennaro, padre e protettore della patria.
Tu che, confessando la fede di Gesù Cristo, hai ricevuto la corona del martirio; Tu che, quale atleta forte, trionfasti dagli aspri tormenti fino ad un combattimento mortale, e presentasti alla spada del carnefice il tuo capo già consacrato a Cristo e coronato con il fiore dell'eternità.
Noi lodiamo il tuo nome, glorioso per tanti strepitosi miracoli e celebre per i numerosi monumenti.
Esultanti celebriamo il segno della nostra fede, che con venerazione vivamente lodiamo.
Tu vivi ancora in mezzo a noi, per il tuo sangue ardente non meno che meravigliosamente loquace.
Tu che a buon diritto sei chiamato custode, proteggi favorevolmente e difendi la città di Napoli.
Mostra l'ampolla con il tuo sangue a Cristo e difendici con il tuo patrocinio.
Respingi con sollecitudine i pericoli che ci sovrastano, i terremoti, la peste, le guerre, la fame.
Stendi la tua destra e tieni lontano, spegni, distruggi le ceneri e le folgori del Vesuvio.
Tu, datoci per guida verso il cielo, per avvocato presso Cristo, conducici al luogo del refrigerio.
Sia lodata la SS. Trinità, che difende Napoli con il sangue di san Gennaro. Amen.